Un noir di emancipazione in armonia fra vita e malavita
Gran bel prodotto quello di Mordini con uno Scamarcio davvero impeccabile L’habitat è mafioso, ma la puzza è nelle retrovie: questa è la storia di un uomo
di Gian Paolo Polesini
Pericle, il Nero, è tutt’altro che un . populista, com’era - in realtà - l’ateniese figlio di Santippo, in fondo un democratico. Scalzone, altresì, è un umiliatore; il suo mestiere lo si potrebbe elegantemente definire così. Con brutalità, fa il culo alla gente. Su commissione. Esegue ordini, Pericle.
Mordini azzecca quasi tutto. Mordini è il regista. Il cinquantenne già bravo manipolatore di Acciaio della Avallone. Il suo noir, anch’esso tirato fuori da un libro di Giuseppe...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto