Magnano in Riviera, le urla nelle case accartocciate dopo il terremoto
L’ex sindaco Miotti ripercorre quella notte: la terra tremava e si faticava a stare in piedi. Scomparvero i borghi Cignini e Canci
MAGNANO IN RIVIERA. La sera del 6 maggio 1976 il capogruppo di maggioranza, Bruno Miotti, segretario dell’allora presidente della Provincia, Vinicio Turello, era a Udine. Avrebbe dovuto partecipare alla riunione del Comitato provinciale della Dc per ragionare sulla scelta dei candidati alle ormai prossime elezioni politiche.
La scossa avvertita seppur in tono minore anche a Udine costrinse il partito a rinviare la seduta e Miotti partì per Magnano in Riviera, il paese dove aveva la casa e dove, l’anno...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto