Ciclismo sotto choc, morto il belga Demoitiè: il cordoglio di Gasparotto
Antoine Demoitiè non c’è la fatta: era stato investito da una moto durante la Gand-Wevelgem
UDINE. Aveva una giovane moglie a casa che l’aspettava, sognava di primeggiare nelle classiche che ora poteva correre dopo tre anni di apprendistato in un piccolo team. Invece la sua giovane vita è finita a 25 anni a 80 chilometri dalla fine della Gand-Wevelgem, classica belga che domenica ha incoronato un vincitore d’eccezione, il campione del mondo Peter Sagan.
Antoine Demoitiè, del team Professional Wanty Gobert, capitanato dal casarsese Enrico Gasparotto (impegnato al Giro di Catalogna) era finito a...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto