«Giosuè pericoloso: ha portato la bara senza rimorso»
Nel sostenere la necessità di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, nel supportare la tesi della pericolosità di Giosuè Ruotolo (nella foto), c’è un particolare che il giudice per...
Nel sostenere la necessità di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, nel supportare la tesi della pericolosità di Giosuè Ruotolo (nella foto), c’è un particolare che il giudice per le indagini preliminari Alberto Rossi ha ritenuto di assoluto rilievo. Il fatto che Giosuè abbia portato a spalla la bara di Trifone durante i funerali e abbia partecipato al picchetto d’onore. Nell’ordinanza con cui il gip ha applicato la custodia in carcere la valutazione sotto il profilo morale è...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto