Travolto e ucciso da un’auto, la compagnia assicurativa offre ai familiari meno di ventimila euro
Il caso del 50enne friulano Pierluigi Raffino Vettor morto dopo essere stato investito in bici da una vettura ad Azzano Decimo. La rivelazione choc nel corso di una trasmissione su Raiuno
ROMA. Sono passati quasi due anni dal tragico incidente costato la vita al friulano Pierluigi Raffino Vettor, ma da allora i suoi familiari non solo non hanno ricevuto un euro di risarcimento, ma hanno subìto anche lo schiaffo morale di una proposta offensiva: neanche ventimila euro.
A rivelarlo, oggi pomeriggio, 27 febbraio, nel corso del programma di Rai Uno “Sabato in” condotto da Tiberio Timperi, la sorella Patrizia Vettor e il dottor Andrea Milanesi, direttore tecnico di Studio 3A, la...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto