La tragica fine di Giulio, è stato ucciso perchè pensavano fosse una spia
Il New York Times cita la testimonianza di tre funzionari investigativi del Cairo. Nella sua tesi il motivo della scomparsa: chi verrebbe qui a studiare i sindacati?
UDINE. Giulio Regeni, la sera del 25 gennaio, sarebbe stato sequestrato da due agenti in borghese della polizia egiziana. Gli stessi uomini che, nelle giornate precedenti alla scomparsa dello studente friulano, giravano per il quartiere di Dokki, dove abitava l’italiano, chiedendo informazioni sul dottorando di Cambridge.
La rivelazione arriva dal New York Times in un lungo articolo in cui si citano tre funzionari investigativi del Cairo che, intervistati singolarmente, hanno raccontato, tutti, la stessa versione dei fatti: Regeni è...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto