A Roraigrande l’addio a Tesolin
In tanti hanno voluto dimostrare la loro vicinanza alla famiglia
Ci sono persone che entrano nella quotidianità e nel cuore dei concittadini per il loro modo di essere, la disponibilità, la professionalità nel fare il proprio lavoro. E ci sono modi per dimostrarlo, sino alla fine.
Questo legame, fra Pordenone, i pordenonesi e Gianantonio Tesolin, il benzinaio quarantacinquenne che lavorava alla Esso di via Montereale, rimasto ucciso in un incidente stradale lo scorso 30 gennaio, si è idealmente rinnovato ieri pomeriggio, quando sono stati in molti, nella chiesa di San...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto