«Chi ha ucciso Checo dev’essere fermato: può colpire ancora»
San Vito al Tagliamento: lo afferma Mara Corazzin, dell’ufficio Ambiente del Comune, da sempre attenta a cura e maltrattamenti agli animali
SAN VITO. «Siamo in presenza di una persona presumibilmente malata o che comunque non si rende conto della gravità dei suoi gesti, e che va fermata al più presto»: lo afferma Mara Corazzin, dell’ufficio Ambiente del Comune, da sempre attenta a cura e maltrattamenti agli animali.
Il riferimento è alla morte, per emorragie causate dall’ingestione di topicida, di Checo, labrador di 12 anni.
Il cane era stato portato a spasso nel quartiere dove si trova il distaccamento dei vigili...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto