Addio a Ettore Scola, narratore dell’Italia
Il grande regista aveva 84 anni. Tra i suoi film più noti “C’eravamo tanto amati” e “La famiglia”
ROMA. Con Ettore Scola muore uno degli ultimi maestri del cinema italiano che ha vissuto in tutte le declinazioni: prima sceneggiatore, poi regista, anche se nasce giornalista. Nato a Trevico (in provincia di Avellino) il 10 maggio 1931 inizia a collaborare con la rivista umoristica Marc'Aurelio, dove gravitavano personaggi come Federico Fellini, Furio Scarpelli e Steno. Poi negli anni Cinquanta comincia a scrivere sceneggiature con Age e Scarpelli, per film come Un americano a Roma (1954), La grande guerra (1959)...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto