Esequie bloccate a Porpetto: «Perché tutto così in fretta?»
La famiglia di Redento Zanini: gli accertamenti potevano essere fatti prima. Un medico del lavoro ha chiesto informazioni e la Procura ha avviato indagini
PORPETTO. La Procura di Udine ha chiesto alla polizia giudiziaria di compiere accertamenti sulla morte di Redento Zanini, il 77enne di Corgnolo di Porpetto riportato in obitorio all'Ospedale di Udine dopo la messa funebre, per un sospetto decesso legato all’esposizione all’amianto. Agli accertamenti potrebbe seguire l’autopsia.
Intanto la famiglia è stata sentita dai carabinieri che hanno chiesto chiarimenti.
A raccontare la vicenda è la figlia Emanuela Zanini, la quale subito premette che non vogliono incolpare nessuno: l'unica cosa che la...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto