Micael, una morte ancora inspiegabile
Il ventiduenne non soffriva di alcuna patologia particolare. L’autopsia dovrebbe dare qualche risposta
CHIONS. I familiari di Micael Crosara, il 22enne di Taiedo deceduto domenica mattina dopo essere stato trovato esanime ai piedi del suo letto, hanno chiesto che il figlio possa donare gli organi.
La decisione eventuale sulla donazione verrà adottata però dopo l’autopsia. Si dovrà capire se il malore che ha colpito il 22enne abbia leso organi che si possono donare.
Micael era una persona generosa e aveva sempre voglia di apprendere cose nuove. In cucina gli piaceva sperimentare. Lo...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto