Addio Lomu, la leggenda del rugby
L’All Blacks è morto nella sua casa di Auckland, aveva 40. L’avversario più difficile non ha aspettato la sua ultima haka
di FABRIZIO ZUPO
L’ultimo placcaggio non gliel’ha fatto Mike Catt. Magari. Quello l’avrebbe ancora evitato o calpestato come nella semifinale mondiale del 1995 a Città del Capo. L’avversario implacabile, ben più duro da affrontare, si chiama sindrome nefrosica e lo inseguiva da molto tempo, fiaccandolo un po’ alla volta. Finché ieri mattina, nella sua casa di Auckland, Jonah Lomu, 40 anni e di professione prima star globale del rugby moderno, ha ceduto. In casa con la moglie Nadene, i figli...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto