Lo sposa a 89 anni e poi lui muore: ex domestica milionaria a processo
La donna è accusata di circonvenzione d’incapace: in un anno si era fatta nominare erede universale. I suoi tre nipoti avevano scoperto il matrimonio a cose fatte. La difesa: si davano reciproca assistenza
UDINE. Quando i suoi tre nipoti avevano scoperto che si era sposato, erano letteralmente caduti dalle nuvole: all’età di 89 anni, il loro lontano zio aveva deciso di dare un taglio alla solitudine e di condividere gioie e patrimonio con la donna che, fino a quel momento, lo aveva assistito nelle faccende domestiche.
Era la primavera del 2012. Il tempo di festeggiare il loro primo anniversario di matrimonio e, soprattutto, di indicare nella moglie la propria erede universale, e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto