Muore a ventun anni mentre gioca alla guerra
Alex Fabris di Povoletto era impegnato in un’escursione con gli amici a Qualso di Reana. Mimetica e zaino in spalle tradito dalla malattia al cuore di cui soffriva
REANA DEL ROJALE. Lo hanno visto accasciarsi al suolo all’improvviso. Avevano giocato e scherzato fino a un attimo prima. Una magnifica domenica mattina trascorsa all’aria aperta, come piaceva a lui e come nessuno avrebbe immaginato si riuscisse a fare a fine dicembre.
Per Alex Fabris, 21 anni, di Povoletto, quella giornata valeva quanto un regalo di Natale: bardato di mimetica e con lo zainetto pieno di attrezzature militari in spalla, aveva incontrato i suoi amici nei campi di Qualso...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto