La morte di Molent resterà senza colpevoli
CODROIPO. Matteo Molent sorride ancora, dalle foto di chi gli ha voluto bene. Ma la sua è una storia triste, di quelle che fanno riflettere sul solco, sempre più ampio in Italia, tra la legge e la...
CODROIPO. Matteo Molent sorride ancora, dalle foto di chi gli ha voluto bene. Ma la sua è una storia triste, di quelle che fanno riflettere sul solco, sempre più ampio in Italia, tra la legge e la giustizia. La giovane promessa del basket pordenonese, il ragazzo d’oro di Azzano Decimo strappato alla vita il 20 dicembre 2009 da un attacco cardiaco in un gelido palazzetto dello sport a Gorizia, è di fatto stato ucciso due volte. La prima da un...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto