«Quante altre vittime prima della rotonda?»
La rabbia del sindaco Lavinia Clarotto: «Promesse su promesse, ma nessuno ci dà ascolto»
CASARSA. «Le rotonde si fanno dove non servono e non so quanti morti dovremo contare di incidenti prima che qualcuno si muova». Il sindaco di Casarsa, Lavinia Clarotto, esprime la rabbia per la vita spezzata all’incrocio dei Tortiglioni, l’ennesima vittima di questa strada. E l’incidente ha causato grossi disagi al traffico ieri mattina: lunghe cose si sono formate nelle strade che convergono all’incrocio. File che si sono smaltite con fatica. Eppure una rotonda in quel punto era stata chiesta a...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto