Il grido di Menazzi Moretti contro le atrocità
È della fotografa udinese lo scatto simbolo di una mostra che ricorda la strage messicana del 2014
Scomparsi e poi ritrovati cadaveri in una fossa comune. Messico, 26 settembre 2014. È passato poco più di un anno da quella terribile notte a Iguala, nella quale sei studenti furono assassinati, cinque vennero feriti e altri 43 scomparvero. Tutti appartenevano alla scuola rurale di Ayotzinapa, nello stato di Guerrero, giovani di neanche 22 anni che studiavano per diventare maestri nelle zone rurali più povere del paese. Le loro famiglie non hanno smesso nemmeno un giorno di chiedere di rivedere...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto