Uccise la compagna ad Alghero, Cassazione conferma l'ergastolo
Respinto il ricorso della difesa per Massimiliano Farci
ALGHERO, 21 OTT - La Corte di Cassazione ha confermato oggi l'ergastolo per Massimiliano Farci, il 56enne di Assemini già condannato in primo e secondo grado per il femminicidio della sua compagna, Speranza Ponti, assassinata ad Alghero il 5 dicembre 2019. La Suprema Corte, presieduta dal giudice Giacomo Rocchi, ha respinto il ricorso presentato dall'avvocato difensore Daniele Solinas. La pena dell'ergastolo per Farci era stata confermata dai giudici della Corte d'appello di Sassari il 2 febbraio 2024, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Angelo Beccu, pg applicato per quel procedimento, alla quale si erano associati gli avvocati di parte civile, Edoardo Morette e Stefano Carboni. L'imputato, che sta già scontando un ergastolo per l'omicidio dell'imprenditore Renato Baldussi di San Sperate, compiuto nel 1999, si è sempre dichiarato innocente, sostenendo di aver trovato la compagna morta in casa, impiccata con un lenzuolo alla porta della camera da letto. Ha ammesso di aver nascosto il cadavere portandolo in una collinetta con vista sul promontorio di Capo Caccia, "perché era il desiderio di Speranza". Oggi con la sentenza della Cassazione la condanna di Farci divena definitiva. (ANSA).
Pubblicato su Il Messaggero Veneto