Addio a Nevio Toneatto, punto di riferimento per i trapiantati di cuore
È morto a 63 anni: era presidente regionale e nazionale dell’Acti. In una lettera il suo testamento: «Firmate per dare speranza agli altri»
Poche parole, che riassumono il senso stesso dell’esistenza di Nevio Toneatto, presidente regionale e nazionale dell’Acti (Associazione cardiotrapiantati italiani), morto sabato a 63 anni all’ospedale di Udine, dove era ricoverato dal 28 febbraio scorso.
Un testamento vero e proprio, quello affidato ai collaboratori e alla moglie, Francesca Fontanini: «Grazie sconosciuto benefattore. Penso quanto grande e colmo di amore per la vita è stato il tuo stupendo gesto – aveva scritto due anni fa –. Dare la vita a persone sconosciute...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto