Schiacciato da un carico di finestre: muore operaio di 25 anni
L’incidente è avvenuto alla Tecnomat di Altavilla Vicentina, Vicenza. Secondo una prima ricostruzione, il giovane è rimasto schiacciato dal crollo di un bancale di finestre
Un operaio di 25 anni è morto oggi in un incidente avvenuto alla Tecnomat di Altavilla Vicentina (Vicenza). Secondo una prima ricostruzione, il giovane è rimasto schiacciato dal crollo di un bancale di finestre, nell'area del grande magazzino adibita allo stoccaggio di materiale per il bricolage e prodotti per l'edilizia. La dinamica esatta è ancora da accertare; dai primi rilievi pare che il 25enne stesse movimentando alcune finestre depositate e pronte per essere stoccate in un'area esterna quando il carico gli è piombato addosso.
A dare l'allarme sono stati i colleghi, che in quel momento erano nel piazzale del magazzino, dove per altro i clienti ritirano la merce acquistata. I sanitari del Suem 118 hanno prestato le prime cure per poi trasportare in condizioni gravissime il ferito all'ospedale San Bortolo di Vicenza. Poco più tardi però l'operaio è deceduto a causa dei traumi riportati. Le reazioni
«Alla vigilia della 74esima Giornata Nazionale per le Vittime degli Infortuni sul Lavoro, che si celebra la seconda domenica di ottobre, il Veneto piange l'ennesimo morto: un giovane è rimasto schiacciato mentre stava assicurando un bancale di finestre in un magazzino di prodotti edili ad Altavilla Vicentina». Ha dichiarato Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto «È trascorso quasi un mese dalla manifestazione che abbiamo organizzato per sensibilizzare sui morti sul lavoro, con una chiatta carica di 101 bare, i morti sul lavoro in Veneto nel 2023 - aggiunge - , che ha navigato nelle acque di Venezia. Abbiamo voluto, con quell'iniziativa, risvegliare le coscienze, perché i più grossi nemici della sicurezza sono l'indifferenza, l'assuefazione, la rassegnazione. Non possiamo e non vogliamo abituarci a leggere queste notizie, non lo accettiamo. Come non possiamo accettare che la vita di una persona finisca così, a neanche 30 anni, per un infortunio sul lavoro».
«Nei prossimi giorni - conclude Toigo -incontreremo il nuovo assessore regionale al Lavoro e chiederemo un forte rilancio delle politiche sulla sicurezza, a partire dal nuovo Piano Strategico 2024-2025».
Immediata la reazione del senatore e segretario regionale del Pd, Andrea Martella. «La sicurezza sul lavoro deve diventare un assillo per questo torniamo a sollecitare il Governo nazionale e la Regione all'adozione di misure più efficaci per aumentarla - commenta - più controlli, maggiore formazione, incentivi alle imprese in particolare per chi adotta buone pratiche. La sicurezza sul luogo di lavoro deve diventare un fattore qualificante anche per la competitività e non essere vista come un mero costo. Esprimo ai familiari e ai colleghi del giovane il cordoglio personale e di tutta la comunità del Partito democratico».
Pubblicato su Il Messaggero Veneto