Imprenditore muore urtato da un camion
L’incidente si è verificato a Pasian di Prato in un’area privata adibita a deposito. La vittima è Felice Zonni, 74 anni, titolare della Blossom. Alla guida della motrice in manovra c’era un suo dipendente
È stato un momento. La motrice del camion è partita ed è successo l’irreparabile.
L’imprenditore di Pasian di Prato Felice Zonni, 74 anni, titolare dell’azienda Blossom srl è morto ieri dopo essere stato urtato dal mezzo pesante mentre l’autista, suo dipendente, era impegnato in una manovra all’interno di un’area privata recintata e adibita a deposito. È successo verso le 13.30 nella zona artigianale, in via Colloredo (è un tratto della strada provinciale 52 e conduce verso la frazione di Colloredo di Prato), all’altezza del civico 156, a poca distanza dalla sede operativa della ditta stessa che si trova al 148.
Stando ai primi elementi raccolti dai soccorritori – dinamica e possibili cause dell’episodio sono ancora al vaglio della polizia locale di Pasian di Prato –, i due avevano appena parlato.
Una volta finita la conversazione, il dipendente è salito sulla motrice e ha messo in moto. Il mezzo si è mosso, procedendo in avanti e ha colpito l’imprenditore. I vigili del fuoco, arrivati dal comando di Udine con più squadre, hanno utilizzato cuscinetti sollevatori per alzare il veicolo e subito dopo il ferito è stato affidato alle cure del personale sanitario. In via Colloredo erano arrivate ambulanza e automedica: sono state tentate le manovre di rianimazione, ma i traumi riportati dal 74enne erano troppo gravi. In seguito all’accaduto il conducente del mezzo, un 37enne residente in provincia, era sotto choc.
Gli agenti della polizia locale hanno informato la Procura della Repubblica in merito all’accaduto e il compito di svolgere indagini e accertamenti è stato poi affidato agli ispettori della Struttura “Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro” dell’Azienda sanitaria Friuli Centrale. La motrice, con tutta probabilità, sarà posta sotto sequestro.
«Ho saputo della disgrazia e sono andata sul posto, dove erano accorsi i familiari – ha spiegato il sindaco di Pasian di Prato, Juli Peressini –: mi stringo attorno a loro, in particolare alla moglie e ai figli, e rispetto questo terribile momento che stanno attraversando». «Felice Zonni – ricorda Andrea Pozzo, ex sindaco e attuale consigliere comunale che siede tra i banchi dell’opposizione – era un imprenditore molto serio e guidava un’azienda tecnologicamente avanzata.
Aveva compiuto sforzi imprenditoriali non da poco per portare la Blossom a un elevato livello qualitativo, tra l’altro in un settore difficile, che richiede non solo competenza tecnica, ma che è anche soggetto a controlli continui. Controlli sempre superati dalla Blossom proprio per la grande serietà della gestione.
Avevo avuto contatti con lui molte volte – sono ancora le parole di Pozzo –, in particolare quando ero sindaco e quando, alcuni anni fa, c’era stato un ampliamento dell’azienda. E ciò che mi ha sempre colpito di lui era la grande passione che metteva nel suo lavoro, nel portare avanti l’attività che aveva creato. Questa tragedia si è portata via un uomo pieno di idee e di vita».
La Blossom srl – si legge sul sito aziendale – è stata fondata nel 1992 come società di consulenza specializzata nello smaltimento rifiuti, nell’assistenza per pratiche nel settore ambientale e nel supporto alle imprese nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Oggi conta otto dipendenti e la sua attività si estende a tutto il Triveneto e anche ad Austria e Slovenia.
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Pubblicato su Il Messaggero Veneto