Gitai racconta Rabin Il premier della pace ucciso da un fanatico
La pellicola racconta l’assassinio del leader israeliano Il regista: «Così cambiò la storia». Napolitano alla prima
VENEZIA. Il 4 novembre 1995 il premier israeliano Yitzhak Rabin veniva assassinato da un fanatico dell’ultradestra, Yigal Amir. Quell’omicidio politico, all’indomani degli accordi di Oslo, pose fine al processo di pace con i palestinesi. A distanza di vent’anni Amos Gitai torna su quella tragedia, ricostruendone i contorni sfumati, indagando anche sulle smagliature del sistema di sicurezza, ma soprattutto su un odio diffuso negli ambienti della destra, che armò la mano di Yigal Amir, a cominciare dai rabbini che lanciarono su...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto