Investito e ucciso a 18 anni dopo una cena di classe, l’accusa della famiglia: pena troppo esigua per l’automobilista
I genitori di Kevin Murataj contro la decisione del gup: non ci fu concorso di colpa. Lamentate pure l’assenza di comunicazioni dal pm e di scuse da parte dell’uomo alla guida
LATISANA. «L’assicurazione ha liquidato il cento per cento del risarcimento, cosa che non accade mai se solo vi sia anche il minimo dubbio su un possibile concorso di colpa.
Il consulente tecnico nominato dalla Procura non ha ravvisato alcun tipo di responsabilità a carico di Kevin, attribuendo la causa esclusiva dell’investimento al comportamento dell’automobilista.
Difficile, pertanto, capire le ragioni che hanno portato il giudice ad accettare un patteggiamento tanto basso, motivandolo addirittura con un concorso di colpa a carico di...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto