Precipita un aereo da turismo: due morti, sono un ex generale dell’Aeronautica e sua moglie
Tragico incidente a Trevignano (Treviso). Il Tecnam si schianta in verticale nel giardino di una casa, durante il decollo. Muoiono un ex generale dell’aeronautica e sua moglie. La coppia, originaria del Friuli e residente a Treviso, aveva anche una casa a Grado
Tragedia nei cieli della Marca, precipita un aereo Tecnam in fase di decollo e piomba sul giardino di una casa privata: si contano due morti.
A perdere la vita sono stati Lanfranco De Gennaro, generale dell’aeronautica in pensione, che stava pilotando, e con lui sua moglie, Lucia Bucceri, entrambi originari dal Friuli Venezia Giulia ma residenti a Treviso, nel quartiere di San Pelaio, dove si erano trasferiti a metà degli anni ‘70.
Chi sono le due vittime: Lanfranco De Gennaro, ex generale dell’Aeronautica, e Laura Buccieri, maestra in pensione La ricostruzione
Secondo le ricostruzioni e le voci raccolte sul campo, il Tecnam avrebbe improvvisamente perso potenza, dopo esser decollato dal campo di volo di Trevignano, e a quaranta metri d’altezza è caduto verticalmente schiantandosi nel giardino di una casa.
Era appena decollato, da poco librato in aria, quando il motore si è spento ed è precipitato in vicolo Alpini 13.
Per le due persone a bordo, marito e moglie, non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco e l’elisoccorso del Suem che allertato e costatato il decesso di Lanfranco De Gennaro e Lucia Bucceri è rientrato vuoto al Ca’ Foncello, l’ospedale di Treviso. I testimoni
Alcuni residenti della zona hanno assistito all’intera tragedia, fin dai primi attimi del suo svolgimento.
Attilio Storgato, testimone del fatto, residente vicino al campo di volo, ha visto lo svolgersi dell’intera tragedia per intero: «ho visto l’aereo da turismo precipitare in fase di decollo. Ho sentito il motore spegnarsi è poi la caduta in picchiata».
Anche Gianni Pellizzari, residente in vicolo degli Alpini, spiega: «stavo tagliando tranquillamente l’erba quando ho sentito un colpo, come se il motore si fermasse e poi l’aereo si è schiantato davanti ai miei occhi».
Concitate le testimonianze che sembrano stringere il cerchio attorno ad un problema al motore pilotato dall’ex generale dell’aeronautica in pensione.
L’aereo sarebbe infine precipitato nel giardino di casa di una villetta sfiorando per una ventina di metri la residenza.
Proseguono intanto i rilevamenti dei carabinieri e degli ufficiali dell’Enac.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto