Valutazione del rischio, nessun documento per la chiesetta di Santa Chiara dove è morta la piccola Penelope
La bimba è morta schiacciata dall’acquasantiera durante il catechismo: aveva 7 anni. In tribunale una nuova udienza
UDINE. La chiesetta di Santa Chiara – dove il 21 novembre 2019 Penelope Cossaro, 7 anni, ha perso la vita travolta da un’acquasantiera – non era stata inserita nel Documento di valutazione dei rischi (Dvr) e dunque non era soggetta alle prescrizioni previste per gli altri spazi dell’Educandato Uccellis e, in generale, per i luoghi di lavoro.
E proprio il mancato inserimento dell’edificio nel Dvr è una delle contestazioni che ha spinto la pm titolare del fascicolo d’indagine, Lucia Terzariol,...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto