Straniero ucciso a Pescara, uomo fermato dai Carabinieri
E' un 63enne marocchino domiciliato in città
PESCARA, 04 GEN - Preso il presunto responsabile dell'omicidio del 44enne originario del Bangladesh ucciso a coltellate stamani a Pescara, davanti alla sua abitazione di via Gran Sasso, al culmine di una lite per questioni condominiali. Si tratta di un marocchino di 63 anni domiciliato in città, sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai Carabinieri del Comando provinciale di Pescara. Dai primi elementi acquisiti, i militari dell'Arma sono riusciti a ricostruire l'accaduto: a seguito di un acceso diverbio per questioni di vicinato, il 63enne ha colpito con un'arma da taglio il 44enne che poco dopo è morto. Il delitto si è consumato attorno alle 10.30. Almeno tre le coltellate, tutte tra addome e torace, una delle quali, stando ai primi accertamenti medico legali, al cuore. Immediatamente sono scattate le indagini dei Carabinieri che hanno ricostruito l'accaduto, ascoltato i testimoni e portato alcune persone in caserma. In serata il fermo del presunto assassino. (ANSA).
Pubblicato su Il Messaggero Veneto