Fratelli morti dopo aver assunto droga, inchiesta a Ferrara
I due si sono iniettati cocaina con la stessa siringa
FERRARA, 05 GEN - La procura di Ferrara ha aperto un'inchiesta sulla morte di due fratelli comacchiesi, Marco e Italo Michele Pasquali, rispettivamente di 56 e 60 anni, avvenuta nell'arco di 24 ore dopo che entrambi avevano assunto della sostanza stupefacente. Sarà fatta l'autopsia per chiarire le cause dei decessi. Il tutto è iniziato il 30 dicembre, quando è stato allertato il 118 per un malore accusato da entrambi i fratelli. Uno, Italo Michele, venne portato all'ospedale Sant'Anna di Cona in stato d'incoscienza, l'altro era vigile e riuscì a ricostruire cosa era appena accaduto: entrambi si erano iniettati cocaina usando la stessa siringa. Poi il decesso dei due uomini: prima Marco, in casa a Comacchio martedì 2 gennaio, poi Italo Michele, mercoledì 3 gennaio all'ospedale. Pur rimanendo in piedi l'ipotesi dell'overdose - inizialmente era stato aperto un fascicolo contro ignoti per lesioni colpose - la Procura intende approfondire la questione della cocaina e la sua possibile alterazione con sostanze che potrebbero averla resa fatale. Per questo verrà analizzata la siringa utilizzata dai fratelli alla ricerca di tracce della sostanza sulle quali eseguire gli accertamenti tossicologici. (ANSA).
Pubblicato su Il Messaggero Veneto