L’omicidio di Giulia, c’è stata premeditazione? Ecco su cosa lavorano gli inquirenti
La Procura vuole verificare la veridicità delle affermazioni di Turetta attraverso le analisi affidate ai carabinieri del Ris
Le confessioni di Filippo Turetta, il video dell’aggressione registrato dalle telecamere della Dior di Fossò e l’autopsia sul corpo di Giulia consentono agli inquirenti di definire la gran parte del quadro probatorio del brutale femminicidio.
I risultati delle analisi che i carabinieri del Ris eseguiranno sul computer e il telefonino di Filippo e se trovati su quelli di Giulia e infine sull’auto della fuga, serviranno a chiudere il cerchio e stabilire se c’è stata o meno premeditazione e a stabilire...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto