Vigile morto, confronto tra gli indagati
Chiesto l’incidente probatorio per accertare eventuali responsabilità mediche per il decesso di Giorgio Beacco
CLAUT. Testimonianze ed accertamenti lasciano spazio a dubbi, pertanto il pubblico ministero Monica Carraturo si accinge a chiedere l’incidente probatorio. Confronto con valore di eventuale prova processuale per la morte dell’agente della polizia municipale di Claut Giorgio Beacco, 55 anni, morto il 28 aprile scorso.
All’epoca, per permettere a tutti i soggetti di partecipare agli accertamenti irripetibili, erano stati iscritti sul registro degli indagati cinque anestesisti e quattro chirurghi del Santa Maria degli Angeli di Pordenone. L’incidente probatorio dovrà...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto