Travolta dalla bici, entro ottobre la verità dall’autopsia

CORDENONS. Un lungo esame al quale hanno preso parte ben sette consulenti tecnici, due nominati dalla Procura, e cinque dagli indagati. É stata eseguita ieri l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Annita Sorti nell’ambito dell’indagine per omicidio colposo avviata per fare luce sulla morte di Marisa Perissinot, la pensionata cordenonese di 73 anni investita da una mountain bike elettrica l’11 luglio a Roveredo in Piano e deceduta all’ospedale Santa Maria degli Angeli, a un mese dall’incidente, in seguito a un’emorragia. Entro...

Pubblicato su Il Messaggero Veneto