Strage del bus a Mestre, tre indagati: due dirigenti del Comune e l’ad di “Linea”, ecco chi sono
Proseguono le inchieste per individuare i responsabili dei vari fattori che hanno concorso alla strage: 21 morti e 15 feriti
MESTRE. Ci sono i primi tre indagati per la strage del cavalcavia. Si tratta di Massimo Fiorese, rappresentante legale de “La linea”, società proprietaria del bus elettrico precipitato nel vuoto. Hanno ricevuto l’avviso di garanzia anche Roberto Di Bussolo, dirigente del settore viabilità del Comune e un suo vice Alberto Cesaro. L’ipotesi di reato, per il momento è di omicidio stradale colposo plurimo. Quindi sul banco degli imputati da una parte ci finisce il proprietario del bus elettrico e l’altro...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto