Morta in casa, l’autopsia: «Laura Pin non è caduta, il decesso provocato da percosse inferte a mani nude»
Fiume Veneto, il consulente medico legale del pm ha trovato più punti di impatto nel capo della vittima, compatibili con colpi ricevuti
FIUME VENETO. Le lesioni fatali a Laura Pin, 74 anni, di Fiume Veneto, non sono compatibili con una caduta dal letto, ma con traumi provocati da percosse, verosimilmente inferte a mani nude. Vi sono più punti d’impatto, fra loro coevi.
Sono le conclusioni espresse, nella sua relazione, dal medico legale Antonello Cirnelli, consulente del pm Andrea Del Missier, che coordina le indagini dell’Arma sul decesso della pensionata.
La relazione medico-legale conferma l’ipotesi di omicidio avanzata dagli inquirenti e smentisce la...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto