Madre e figlio morti dopo una lite nel Modenese, trovato ferito un secondo figlio. È mistero
Il duplice omicidio in un'abitazione a Vignola
MODENA. Tragedia in un condominio di Vignola, a 25 chilometri da Modena: domenica attorno alle 21,30 un uomo ha ucciso la madre e - secondo le prime ricostruzioni - è stato poi ammazzato dall’altro il fratello che tentava di difendere la donna. Nella colluttazione Omer Capucci, 66 anni, è rimasto ferito gravemente: è ricoverato in ospedale in prognosi riservata, piantonato.
Anna Malmusi, 88 anni, invalida è la prima vittima di una tragedia famigliare cominciata verso mezzogiorno di domenica. I vicini raccontano che le urla sono iniziate all’ora di pranzo: uno scenario abituale, che inizialmente non ha destato particolari timori. Il trambusto, però, è proseguito nel pomeriggio, finché al silenzio non è seguito l’arrivo dei carabinieri e dell’ambulanza: qualcuno, intuita la gravità della situazione, ha chiamato i soccorsi.
L’esatta dinamica della tragedia è ancora da chiarire. Secondo una prima ricostruzione, Emore Capucci, 67 anni, storico meccanico di biciclette, avrebbe afferrato un coltello da cucina, ucciso la madre e poi aggredito il fratello Omer, pensionato ed ex impiegato di una ditta di pulizie, uccidendo anche lui. La versione riportata dai testimoni, però, è un’altra: Omer, 66 anni, avrebbe aggredito il fratello Emore, nel tentativo di difendere la madre. Sarebbe quindi lui il sopravvissuto, con gravi ferite da taglio.
Il movente sarebbe stato in ogni caso la difficile convivenza tra persone con problemi quotidiani nelle cure da prestare a una donna con difficoltà motorie e le ristrettezze economiche.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto