Sulla diga del Vajont con visita guidata per capire. Finalmente
Il primo impatto con la diga e la frana che causò la tragedia non è semplice: la gente non sa bene che aspettarsi. Un centro visitatori del Parco delle Dolomiti friulane e una cappella in memoria delle vittime aiutano chi arriva fin qui a vedere con i propri occhi
“Allora, dov’è il masso che è caduto nel lago?” Il primo impatto con la diga del Vajont e la frana non è semplice. La gente arriva, si guarda intorno, e non capisce. E spesso non capisce perché della storia del Vajont si sa poco.
Serve uno sforzo di immaginazione per rendersi conto che la collina dietro la diga, il piazzale dove vengono accolti i turisti, persino il posto a pagamento dove hai lasciato la macchina è la frana. Il paesaggio...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto