Rimpatrio della salma del pakistano, è scontro
L’assessore provinciale Cecot: «Mi autotasso». “Salviamo Gorizia”: «La fiera dell’assurdità»
Un «monumento contro l’ignavia». È quanto propone di realizzare a Gorizia, nel caso si rivelasse non praticabile l’ipotesi di rimpatriare la salma del giovane pakistano annegato venerdì nell’Isonzo, l’assessore provinciale alla cultura Federico Portelli.
Dopo il durissimo affondo che il presidente Enrico Gherghetta ha lanciato ieri nei contro il sindaco Romoli (accusato di cinismo e indifferenza sulla questione profughi), continua l’offensiva della Provincia contro il Comune: quasi una vera e propria guerra istituzionale. «Si potrebbe - afferma Portelli - considerare...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto