Quando l’America non voleva l’integrazione e un italiano scrisse la Bibbia dei proletari
Al festival delle Narrazioni popolari, spazio a un libro che ha segnato un’epoca. “Cristo fra i muratori” uscì nel 1939: raccontava la storia di un migrante morto sul lavoro
Cristo fra i muratori è il capolavoro in gran parte autobiografico di Pietro Di Donato, recentemente tornato alle stampe grazie ai tipi di Readforblind edizioni, libro che ha principio proprio nella morte. Il romanzo comincia il giorno nel quale muore il padre di Pietro, un ragazzino di 12 anni che da quel momento in avanti andrà a lavorare in cantiere per sostenere la sua famiglia al posto del papà. Questa drammatica scomparsa e gli eventi conseguenti ispirano e diventano...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto