Morte Chris Abom, arrestato l’uomo che ha investito il 13enne nel veronese: a incastrarlo le immagini delle telecamere
L'automobilista era rimasto finora indagato, in stato di libertà, con le accuse di omicidio stradale, fuga in caso di incidente, e omissione di soccorso
E' stato posto agli arresti domiciliari su ordine di custodia cautelare emesso dal Gip di Verona il 39enne Davide Begalli, accusato di aver investito, senza poi prestare soccorso, il 14enne Chris Obeng Abom, la notte del 31 luglio. Il giovane era morto il mattino seguente in ospedale. L'emissione della misura cautelare, vagliati gli atti depositati dai carabinieri, è stata chiesto dal pm Elvira Vitulli, che coordina le indagini. L'automobilista era rimasto finora indagato, in stato di libertà, con le accuse di omicidio stradale, fuga in caso di incidente, e omissione di soccorso.
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Incastrato dalle immagini delle telecamere
Una fotocamera, poco distante dal luogo del fatto, ha ripreso da tergo il veicolo che si allontanava subito dopo l'investimento di Abom Chris Obeng, 13 anni, in direzione di Verona, mentre una seconda, circa un quarto d'ora dopo, lo ha immortalato frontalmente, al rientro Negrar di Valpolicella, evidenziando chiaramente la rottura del fanale anteriore destro. Un altro lettore ottico ha invece ripreso la vettura la mattina immediatamente successiva mentre veniva utilizzata dal conducente per recarsi al lavoro, rendendo evidente l'estensione dei danni. La medesima fotocamera aveva ripreso il mezzo anche la mattina precedente al fatto, che allora risultava ancora perfettamente integro.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto