Modena, si tuffa nel Secchia per fare un video su Youtube: morto annegato. Il corpo non si trova
Il corso del fiume è stato deviato nel punto dove il giovane è entrato in acqua
MODENA. Non hanno ancora avuto esito le ricerche che a Modena da mercoledì pomeriggio sono state avviate per individuare Yahya Hkimi, 19 anni ancora da compiere, disperso nel fiume Secchia dopo essersi tuffato in acqua nonostante la corrente in quel punto, a Marzaglia, fosse forte. Questa mattina il corso del fiume è stato deviato nel punto dove il giovane si è tuffato, noto con esattezza perché il drammatico momento è stato immortalato con lo smartphone da un amico minorenne presente, ma non sono state rilevate tracce utili.
La deviazione dell'acqua è stata resa possibile da un intervento di Aimag, che gestisce la centrale elettrica in zona. Intanto l'istituto Cattaneo-Deledda che il giovane frequentava esprime tutto il proprio dolore per l'accaduto: «Siamo tutti profondamente dispiaciuti - afferma la dirigente, Alessandra Zoppello - per la perdita di un ragazzo volenteroso, che si affacciava all'età adulta pieno di sogni, con la spensieratezza dei suoi 18 anni».
Tanti i messaggi di cordoglio giunti anche all'Istituto scolastico, indirizzati ai docenti e alla famiglia. Tra questi quello inviato da Cristina Barbieri, coordinatrice responsabile della Cra Ramazzini di Modena, dove lo studente ha svolto l'attività di stage. «Lo scorso febbraio - scrive - nell'ambito di un progetto musicale i nostri anziani hanno composto una canzone, registrata anche alla Siae. Si intitola 'Noi Eroi', Yahya è citato nel testo».
Pubblicato su Il Messaggero Veneto