Non morì a causa dell’amianto: ricorso rigettato dal tribunale di Udine
La causa era partita dai familiari di Sebastiano Fransoni: «Sentenza ingiusta»
SAN GIORGIO DI NOGARO. Il Tribunale di Udine, tramite il Giudice del Lavoro, Ilaria Chiarelli, rigetta il ricorso presentato dai familiari di Sebastiano Fransoni, impiegato delle Dogane, contro ilo Ministero dell’Economia e delle Finanze, inerente la richiesta di riconoscimento dello status di vittima del dovere.
A detta della famiglia Fransoni, Sebastiano, 78 anni, era deceduto nel settembre 2017 a causa di mesotelioma pleurico, contratto nell’aver svolto servizio in particolari condizioni ambientali e operative eccedenti l’ordinarietà, cioè a seguito dell’esposizione all’amianto...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto