Ogni volta che neghiamo il dolore siamo colpevoli anche noi
Se non si garantiscono diritti a tutti in quanto umani, la dignità diventa negoziabile. Fare accordi con i Paesi di provenienza per evitare le partenze è solo demagogia
Quando ho letto la notizia dell’imbarcazione naufragata a poche centinaia di metri dalla riva di Steccato di Cutro mi è tornato in mente un altro naufragio: quello dei 52 profughi curdi davanti al paese di Torre Melissa, anch’esso nel crotonese. Nel gennaio del 2019 i calabresi furono svegliati di notte dalle urla, accorsero in spiaggia nel vento di tramontana e, formando una catena di solidarietà, riuscirono a salvare 51 persone. Purtroppo stavolta, quattro anni dopo, il miracolo non si...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto