Investito da uno scooter, muore il manager musicale dei grandi eventi Vincenzo Spera: portò in Italia Springsteen e Tina Turner
Resta in gravi condizioni il conducente del motorino di 18 anni
È morto Vincenzo Spera, il promoter di eventi musicali investito il 13 marzo in corso Magenta, a Castelletto, da uno scooter. Il decesso è avvenuto nella notte al San Martino, dove l'imprenditore, fondatore e direttore di DuemilaGrandiEventi, era stato portato dal personale del 118.
Le sue condizioni, apparse subito gravissime, sono peggiorate nel corso delle ore. Giordano Casalini, a capo dell’equipe di anestesisti del policlinico, “ha constatato il decesso pochi istanti dopo l’una", si legge in una nota del San Martino.
Le indagini
L’incidente è avvenuto intorno alle 20.30, all’altezza di via Bertani, non lontano dall’abitazione di Spera. Come ricostruito dagli inquirenti, l’imprenditore stava attraversando la strada nel tragitto verso casa quando è stato travolto dallo scooter. L’asfalto in quel momento era bagnato a causa della pioggia. Lo schianto è stato molto violento e anche il conducente del mezzo, un diciottenne, è rimasto ferito: è ora ricoverato in gravi condizioni al pronto soccorso del Galliera.
Lo scooter è stato sequestrato. Gli agenti della sezione infortunistica della polizia locale, coordinati dal comandante Stefano Biggio, hanno effettuato un lungo sopralluogo, fino a notte inoltrata, per capire dove si trovasse l’imprenditore, al momento dell’incidente, rispetto all’attraversamento pedonale. Questa mattina acquisiranno le immagini delle telecamere della zona per ricostruire nei dettagli la dinamica di quanto accaduto.
Il conducente dello scooter, con tutta probabilità, sarà indagato per omicidio stradale. Nei suoi confronti, al momento, non è stato emesso alcun provvedimento. Nel corso della notte è stato sottoposto ad alcuni esami medici.
Lutto nel mondo dello spettacolo e della cultura
Vincenzo Spera, di 70 anni, nato a Salvitelle, in provincia di Salerno, era legato a doppio filo con Genova, dove si era trasferito all’età di 22 anni. Insignito dei titoli di Ufficiale e Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, era presidente dell’associazione nazionale dei produttori e organizzatori di spettacoli di musica dal vivo (Assomusica) dal 2011 ma anche membro della Consulta dello Spettacolo del MibACt e del consiglio di presidenza dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (Agis)
Iniziò la sua carriera nel 1974. Era uno dei manager più autorevoli nel settore dell’organizzazione di eventi, a livello nazionale e internazionale. Aveva portato in Italia cantanti del calibro di Joe Cocker, Bruce Springsteen e Tina Turner. A Genova aveva gestito l’inaugurazione dell’aeroporto Cristoforo Colombo nel 1986 e lo spettacolo d’inaugurazione delle Colombiane nel 1992.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto