«Michele era uno di noi: è assurdo morire così»
Il ricordo dei compagni e degli insegnanti all’Opera Sacra Famiglia del diciassettenne morto dopo la caduta in mountain bike a San Giorgio della Richinvelda. «Si era appena diplomato, era felice perché metteva il cuore in ogni cosa»
PORDENONE. «Ci siamo abbracciati dopo l’esame di qualifica un mese fa: Michele Pagura era così felice, un ragazzo che ci metteva il cuore in ogni cosa».
Ricordi di scuola della docente Valentina Forte e dolore condiviso, ieri, nel professionale Fondazione opera sacra famiglia in Comina: per l’ex studente che non ce l’ha fatta. La tragedia improvvisa sabato scorso e, dopo 24 ore di coma, nessuna speranza per Michele.
«Michele era sempre disponibile e pronto al lavoro in azienda –...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto