Lo slancio dal monte Cimone con la tuta alare e lo schianto contro le rocce: così è morto Matthew dopo il lancio
L’australiano Matthew Glen Munting, 35 anni, è deceduto sul colpo dopo l’impatto in un canalone: all’origine dell’incidente potrebbe esserci un errore di valutazione del base jumper
CHIUSAFORTE. Era uno dei più esperti base jumper del mondo, un atleta di fama internazionale. Quattrocento lanci con la tuta alare e 3 mila con il paracadute: una leggenda dello sport estremo.
L’esperienza e la passione non sono bastate a salvargli la vita. Matthew Glen Munting, 35 anni, insegnante di base jumping, di origini australiane ma residente ormai da anni a Dubai, assieme alla moglie Petra, è morto nella mattinata di giovedì 2 giugno dopo essersi lanciato dal monte Cimone. Qualcosa...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto