Precipita e muore in montagna a 47 anni: «Ci ha mandato l’ultimo selfie in cima, poi è caduto»
Pietro Ghedin ricorda il fratello Carlo, morto domenica in Cadore, e racconta di quel selfie sulla cima del Picco di Roda
POCENIA. La montagna era la sua grande passione. Da sempre. Chiunque lo ha conosciuto lo conferma. Ogni momento libero era l’occasione giusta per pianificare una arrampicata, per progettare la salita verso una cima nuova da dove godersi uno splendido panorama. Per prendere e partire da solo. All’avventura. Il rischio ci stava, ma più forte era il desiderio di scoprire nuove piste, nuovi cammini. Di ritrovarsi a contatto con la natura. Nel silenzio.
Quella passione che domenica scorsa si è trasformata...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto