Accoltellò la madre e tentò di strozzarla: il figlio fu assolto perché giudicato incapace d’intendere e volere
Le conclusioni dello psichiatra: «Soggetto socialmente pericoloso»
UDINE. Quando sferrò una coltellata a sua madre, nell’appartamento di via della Valle in cui vivevano, Manuel Mason era incapace di intendere e di volere. Per la legge, quindi, non era imputabile e fu assolto.
Si era concluso così il processo celebrato nel 2020 a carico del quarantenne udinese arrestato il 9 novembre 2019 con l’accusa di tentato omicidio aggravato.
La sentenza era stata emessa dal gup del tribunale di Udine, Andrea Odoardo Comez, che in tal modo aveva accolto la richiesta formulata dal pm Letizia...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto