C’era del terriccio sotto le suole degli scarponcini di Liliana. Nuovi esami sui cellulari
TRIESTE. C’era del terriccio sotto le suole degli scarponcini di Liliana Resinovich. Terra compatibile con quella del bosco in cui la donna è stata trovata morta.
Un particolare, questo, scoperto in questi giorni durante le analisi di laboratorio tutt’ora in corso sugli oggetti rinvenuti addosso e accanto al cadavere della sessantatreenne triestina scomparsa il 14 dicembre e rinvenuta il 5 gennaio tra la vegetazione del parco dell’ex Ospedale psichiatrico.
Non è un dettaglio trascurabile questo del terriccio sulle suole: dimostra...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto