Sparatoria a Caporiacco: minacciata con la pistola e ostaggio per ore nell’auto
La Procura ipotizza il sequestro di persona prima del tentato omicidio. Confermato il suicidio di Minisini
COLLOREDO DI MONTE ALBANO. «Non emergono elementi che facciano ipotizzare la responsabilità di terzi nel decesso di Enzo Minisini».
Le parole che il procuratore capo di Udine, Massimo Lia, ha affidato ieri a una nota sgomberano il campo dagli ultimi dubbi che resistevano sulla dinamica del fatto di sangue che nella mattinata di mercoledì 16 marzo ha squarciato la tranquillità delle campagne appena fuori Caporiacco e che ha visto coinvolti il settantacinquenne pensionato e la quarantatreenne Firewoin Zemichael Gebresilasse, originaria dell’Etiopia...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto