La famiglia del ragazzo morto in fabbrica a 18 anni: “E’ tempo della riflessione e della preghiera, ci affidiamo alle istituzioni per accertare le responsabilità”
UDINE. «La sicurezza e la salute, la scuola e il lavoro richiedono adeguati strumenti di accompagnamento e protezione, strumenti che forse, nella triste perdita di Lorenzo, sono mancati».
Lo scrivono in un messaggio Dino, Maria Elena e Valentina Parelli, i genitori e la sorella di Lorenzo Parelli, il diciottenne morto il 21 gennaio scorso, alla Burimec di Pavia di Udine, nell’ultimo giorno del percorso duale in azienda previsto dal corso di formazione che frequentava all’istituto Bearzi di Udine.
A poche ore...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto