Morì nel rogo in camera La badante patteggia
Si è chiusa con un patteggiamento (due mesi e 20 giorni) la drammatica vicenda che due anni fa costò la vita a Rosina Cecco, 84 anni, nativa di San Michele al Tagliamento e morta nella camera da letto della sua casa in via Monti a Pordenone. Tradita forse da un mozzicone di sigaretta che ha innescato il rogo di coperta, materasso e lenzuola.
La badante di nazionalità georgiana Bella Tskhadaia, accusata di omicidio colposo per negligenza e assistita dall’avvocato Giovanna...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto