«Migliaia di senzatetto nella terra di Google»
È la storia di Anna Molinari di “Avvenire”, uno dei reportage vincitori. Il “FriulAdria” a de Bortoli
TRIESTE. «Se vogliamo raccontare un grande evento, abbiamo bisogno di una storia che ci tocchi il cuore». Con queste parole, Pablo Trincia, vincitore del Premio Giornalistico Internazionale Marco Luchetta 2015 per il miglior reportage tv (AnnoUno-La7), ha colto l'essenza del lavoro giornalistico e del premio stesso, promosso dalla Fondazione Luchetta con la Rai, giunto alla XII edizione.
Cinque reportage sulla condizione dell'infanzia sul mondo sono stati premiati ieri sera al Politeama Rossetti di Trieste in occasione della consueta serata...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto